Ceramidi: il pilastro invisibile della pelle

Ceramidi: il pilastro invisibile della pelle

Come proteggere e rinforzare la barriera cutanea con i “guardiani” della skincare

Hai mai notato quella fastidiosa sensazione di “pelle che tira” dopo una doccia calda o in una giornata ventosa?

È un segnale che la barriera cutanea potrebbe essere in difficoltà.

E quando parliamo di barriera cutanea, i ceramidi sono il “cemento” che tiene insieme i mattoni (le cellule dello strato corneo) e garantisce una pelle sana, idratata e protetta.

Purtroppo, con l'avanzare dell'età, la produzione naturale di ceramidi diminuisce. A 30 anni, la quantità di ceramidi si riduce già del 40%, arrivando a oltre il 60% dopo i 40 anni.

Questo rende la pelle più secca, fragile e vulnerabile ai danni ambientali.

Ecco perché diventa fondamentale integrare la nostra skincare routine con cosmetici specifici a base di ceramidi, che aiutino a mantenere la barriera cutanea integra e a proteggere la pelle.

Secondo uno studio pubblicato nel Journal of Drugs in Dermatology (2024), l’applicazione quotidiana di prodotti contenenti ceramidi migliora l’idratazione e supporta la riparazione della barriera danneggiata.

Non male come biglietto da visita, no? 

Cosa sono i ceramidi e perché sono importanti 

I ceramidi sono molecole lipidiche fondamentali che costituiscono circa il 50% dei lipidi epidermici.

Pensa alla barriera cutanea come a un muro di mattoni: le cellule epidermiche sono i mattoni e i ceramidi sono il cemento che li unisce.

Se questo cemento manca o si deteriora, la pelle diventa più vulnerabile a secchezza, arrossamenti e persino a condizioni come eczema o psoriasi.

Uno studio del Journal of Dermatology (2025) ha dimostrato che, nei pazienti con dermatite atopica, l’uso di creme a base di ceramidi riduce secchezza e irritazioni, alleviando i sintomi più fastidiosi.

I ruoli principali dei ceramidi 

  • Trattenere l’idratazione e mantenere la pelle morbida.
  • Creare una barriera protettiva contro inquinamento, batteri e allergeni.
  • Favorire la rigenerazione in caso di micro-danni causati da agenti esterni.

Le diverse tipologie di ceramidi 

Non tutti i ceramidi sono uguali.

In ambito cosmetico esistono diverse varianti chimiche, ognuna con proprietà uniche:

  • Ceramide 1 (EOS): Rafforza la coesione tra le cellule dello strato corneo, migliorando la stabilità della pelle.
  • Ceramide 2 (NS): Favorisce la ritenzione idrica e l’elasticità.
  • Ceramide 3 (NP): Ottima per trattamenti anti-età, grazie alla capacità di trattenere acqua negli strati cutanei.
  • Ceramide 6-II (AP): Delicate proprietà esfolianti, ideale per pelli con ispessimenti.
  • Ceramide 9: Aiuta a equilibrare il microbioma cutaneo, particolarmente efficace in caso di pelle problematica o sensibile.

Spesso, le formule cosmetiche combinano più tipi di ceramidi insieme ad altri ingredienti (colesterolo, acidi grassi liberi) per una barriera davvero resistente ed equilibrata.

I benefici dermatologici dei ceramidi 

  1. Ripristino della Barriera Cutanea: la pelle subisce quotidianamente stress esterni (inquinamento, detergenti aggressivi, vento, freddo). L’uso costante di prodotti contenenti ceramidi aiuta a ridurre la perdita d’acqua trans-epidermica (TEWL), mantenendo la pelle più idratata, compatta e luminosa.
  2. Riduzione dell’Invecchiamento Cutaneo: con l’età, la produzione di ceramidi diminuisce. Questo spiega perché la pelle matura risulta spesso secca e meno elastica. Integrare ceramidi nella skincare aiuta a rimpolpare e a migliorare l’aspetto di rughe e linee sottili.
  3. Supporto in Condizioni Dermatologiche:
    Dermatite atopica - L’uso di creme a base di ceramidi riduce prurito e irritazione, favorendo il riequilibrio della barriera danneggiata.
    Acne - Sebbene non curino direttamente l’acne, i ceramidi possono prevenire la secchezza eccessiva causata da trattamenti più forti (retinoidi, acido salicilico), aiutando a mantenere la pelle idratata senza interferire con l’azione degli attivi.
  4. Idratazione Profonda: i ceramidi intrappolano l’acqua negli strati più esterni della pelle. Risultato? Sensazione di comfort, pelle più morbida e protetta dalle aggressioni esterne.

Chi dovrebbe utilizzare i ceramidi? 

I ceramidi sono un vero e proprio “jolly” in campo skincare e possono portare benefici a diverse categorie di persone:

  • Pelle secca o disidratata: Se senti la pelle “che tira”, i ceramidi ripristinano il corretto livello di umidità.
  • Pelle sensibile o reattiva: Aiutano a ridurre rossori e irritazioni, grazie al loro effetto protettivo.
  • Pelle atopica (eczema, dermatite): Riparano la barriera cutanea compromessa, alleviando prurito e secchezza.
  • Pelle matura: Integrare ceramidi aiuta a compensare il calo naturale di lipidi, migliorando elasticità e compattezza.
  • Chi vive in ambienti estremi: Freddo intenso, aria condizionata o ambienti molto secchi possono impoverire i ceramidi cutanei.
  • Pelle sottoposta a trattamenti aggressivi (peeling chimici, retinoidi, laser, etc.): Prevenire la secchezza è fondamentale per mantenere la pelle in salute.

 

Come e quando usare i ceramidi nella tua routine?

Integrare i ceramidi è semplice, basta scegliere la formula giusta:

Detergenti (0,5-1%): Adatti a mantenere la barriera cutanea già dalla detersione, evitando che la pelle si “spogli” troppo.

Sieri (fino al 5%): Per un’azione intensiva, da applicare dopo la detersione e prima della crema idratante.

Creme (1-3%): Ideali per l’uso quotidiano, mattina e sera, proteggono la pelle durante tutto il giorno. Maschere o trattamenti speciali: Spesso arricchiti di ceramidi, aiutano a dare un boost di idratazione e riparazione nei periodi di maggiore stress cutaneo.

Tip extra: Associa i prodotti a base di ceramidi con ingredienti come acido ialuronico o niacinamide per un effetto sinergico: idratazione profonda + rafforzamento della barriera 

 

Ceramidi e Innovazione

Le Nuove Frontiere

La ricerca biotecnologica offre soluzioni sempre più avanzate:

  • Ceramidi bioidentici: Sono chimicamente identici a quelli che la nostra pelle produce, quindi risultano più facilmente assimilabili.
  • Ceramidi incapsulati: Una tecnologia che protegge e veicola il principio attivo in modo più efficace negli strati della pelle, aumentando la stabilità dell’ingrediente.
  • Formulazioni combinate: I laboratori lavorano su mix di ceramidi con peptidi o niacinamide, creando prodotti dalle forti proprietà anti-età e lenitive.

 

Conclusioni sui ceramidi

Perché i ceramidi non possono mancare nella tua skincare?

I ceramidi non sono semplicemente un trend del momento. Sono un componente essenziale della nostra pelle che, con l’età o a causa di stress ambientali, tendiamo a perdere. Reinserirli nella tua routine significa migliorare la salute, il comfort e l’aspetto della pelle, indipendentemente dal tuo tipo di pelle o dalle tue esigenze

In definitiva, ricorda che i ceramidi sono il tuo alleato quotidiano per una pelle più forte, luminosa e protetta. Grazie al loro supporto scientificamente dimostrato, rappresentano uno dei pilastri fondamentali in ogni routine skincare ben strutturata. Buona ricerca e… buona pelle a tutti!

 

Fonti:

  • Zhang, L., Xu, L., Hu, X., & Yang, Y. (2024). Synthetic Biology Ushers the Cosmetic Industry into. Synthetic Biology Journal.
  • Guranda, D., Ciobanu, C., & Solonari, R. (2024). Importanţa ceramidelor în formulările dermatocosmetice. Revista Farmaceutică a Moldovei.
  • Schachner, L. A., Andriessen, A., & Benjamin, L. (2024). Attenuation of Atopic Dermatitis in Newborns with Ceramide-Containing Skin Care. Journal of Drugs in Dermatology.
  • Li, M., Lynde, C., & Sibley, C. (2025). Evaluation of Ceramide-Containing Hydrating Creams for Acne. Journal of Dermatology.
  • Martiza, S. R., & Furqon, S. A. (2024). Impact of Skintific's Viral Marketing on Skincare Trends. Bengkulu International Conference.

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